L'aggiornamento di BoA sul #FOMC "naming the dots" dopo settembre: Un membro del comitato (probabilmente Hammack, vedi l'Esibizione 1) ha "dissentito in ombra" mostrando nessun taglio quest'anno. Altri sei hanno previsto solo un taglio. Questo suggerisce che avrebbero preferito rimanere fermi a settembre, poiché fare solo un taglio e poi tornare a mantenere i tassi fermi per due riunioni non ha molto senso. E i due partecipanti al FOMC che hanno previsto solo 50 punti base per l'anno potrebbero anche essere stati favorevoli a non effettuare tagli a settembre, e poi fare 25 punti base ciascuno a ottobre e dicembre. In sintesi: nonostante un voto quasi unanime per il taglio, quasi metà del comitato non voleva farlo o almeno non sentiva grande urgenza a farlo. L'unico modo per risolvere questa situazione è che deve esserci una sostanziale dispersione nel modo in cui i partecipanti al FOMC valutano la probabilità e/o l'entità dei rischi al ribasso. Poiché il SEP mostra un consenso aumentato sul caso base, questo si presenta come funzioni di reazione ampiamente disparate tra i responsabili politici. Infatti, nella conferenza stampa, Powell ha notato che il disaccordo nel dot plot deriva meno dalle previsioni e più dalle differenze nelle funzioni di reazione. A nostro avviso, se i rischi al ribasso dovessero materializzarsi, è probabile che lo facciano in breve tempo. Pertanto, ci aspetteremmo che il FOMC converga nella sua valutazione dei rischi al ribasso a breve, proprio come ha convergito sul caso base negli ultimi mesi.