Il più comune errore che fanno i giovani fondatori è costringere tutti a lavorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7 o 996. Ecco 5 motivi per cui: – Le persone molto talentuose, paradossalmente, lavoreranno duramente in modo mimetico quando vedono le persone intorno a loro farlo, senza il peso della costrizione. Vogliono una carota, non un bastone. – Questo aliena praticamente tutti quelli sopra i 35 anni o con figli. Le persone esperte che possono farti risparmiare mesi di tempo in futuro prendendo buone decisioni nel presente, non solo velocità cieca. I migliori ingegneri possono fare di più in 40 ore/settimana rispetto alla maggior parte in 80. – Il costo di perdere qualcuno di buono e familiare con il tuo stack a causa del burnout è di gran lunga maggiore rispetto alle +20% di ore. Due trimestri di entrate mancate, e questo influenzerà i tuoi numeri di retention. – Lo capisco. Ci vuole duro lavoro per far esistere una startup. I fondatori dovrebbero impegnarsi (dopo tutto, hai 25-100 volte l'equity dei tuoi dipendenti) e stabilire il livello di ciò che ci si aspetta. Ricompensa chi raggiunge il livello, rimuovi chi non lo fa. – Liberare la costrizione di lavorare tutto il tempo consente alle migliori persone di avere idee fantastiche. Le idee hanno bisogno di tempo per respirare e fiorire. Ci sono sempre eccezioni, ma in generale non si costruiscono aziende generazionali con una mentalità da schiavista. La cultura è importante. Vuoi che i tuoi dipendenti amino il loro lavoro e lo dicano ai loro amici. I primi ingegneri in aziende come Google, OpenAI e Anthropic lavoravano perché volevano farlo, non perché erano costretti. Costruisci una cultura in cui le persone vogliono lavorare sodo. Non costringerle.