17 ottobre: dinamiche del mercato globale: la domanda di beni rifugio diminuisce, l'oro scende, perché i mercati a rischio non sono aumentati controcorrente? 1. L'oro è sceso del 2% durante la giornata, tornando rapidamente indietro dopo aver toccato il massimo storico di 4381, con una fluttuazione di 140$. Attualmente è quotato a 4239 dollari/once, mentre i rendimenti dei titoli di stato americani a 10 e 30 anni sono aumentati, con i prezzi in calo, il che significa che la domanda di beni rifugio a breve termine si è attenuata. 2. È importante notare che il forte calo dell'oro non è dovuto solo a una diminuzione della domanda di beni rifugio, ma è anche accompagnato da un cambio di mano a livelli elevati; altrimenti, tale fluttuazione indicherebbe un cambiamento diretto del mercato verso l'ottimismo, cosa che chiaramente non è avvenuta. 3. Con il calo dei prezzi dei titoli a lungo termine, l'indice del dollaro è aumentato leggermente, il cambio di obbligazioni in dollari ha sostenuto il dollaro dal punto di vista della domanda e dell'offerta, anche se l'entità è stata piuttosto limitata. 4. L'indice Nasdaq e il Russell 2000 continuano a scendere, mentre il Dow Jones e lo S&P 500 sono in aumento; è evidente che il rimbalzo del mercato azionario americano è principalmente dovuto all'interesse degli investitori per i titoli tecnologici, mentre la continua discesa del Russell 2000 indica che il mercato non è completamente uscito dalla fase di preoccupazione. 5. Molti potrebbero porsi una domanda: perché il calo dei prezzi dell'oro e dei titoli di stato americani, beni rifugio, non ha portato a un aumento generale del mercato azionario americano? La ragione principale è che oggi è venerdì; oltre all'interesse per i titoli tecnologici, le azioni di altre aziende continuano a mantenere gli investitori cauti, specialmente con il weekend in arrivo, quindi la naturale emozione di avversione al rischio è ancora presente. 6. Valutazione complessiva: attualmente la domanda di beni rifugio si è attenuata, e gli asset a rischio non hanno accelerato l'ottimismo a causa dell'influenza del weekend; se non ci saranno "problemi" durante il weekend, lunedì ci sarà probabilmente un buon rimbalzo collettivo.