Il sentiment bullish tra gli investitori professionali sta aumentando: il 47% degli investitori professionali afferma di essere bullish sulle azioni statunitensi nei prossimi 12 mesi. Questo segna un miglioramento significativo rispetto al 28% registrato in primavera, il valore più basso dal 1997. Il 62% afferma di aver ridotto le proprie allocazioni in obbligazioni e liquidità da aprile. Di conseguenza, l'allocazione azionaria degli investitori istituzionali è aumentata al 73%. Quasi il 60% afferma anche di aver aumentato le proprie allocazioni in azioni non statunitensi negli ultimi 12 mesi. L'appetito per il rischio rimane forte.