🇮🇱 FLOTTA INTERCETTATA: ISRAELE NON SI PREOCCUPA CHE IL MONDO SIA FURIOSO La Flotta Globale Sumud è ora un mal di testa internazionale. La marina israeliana ha abbordato le navi di aiuto dirette a Gaza, scatenando una corsa diplomatica tra le capitali: Australia: afferma che alcuni dei suoi cittadini sono stati detenuti, promette aiuto consolare e dice a "tutte le parti" di rispettare il diritto internazionale. Traduzione: Canberra è nervosa ma cauta. Spagna: è andata più dura - ha convocato il massimo inviato di Israele dopo aver confermato che 65 spagnoli erano a bordo. Israele ha già richiamato il suo ambasciatore l'anno scorso quando la Spagna ha riconosciuto la Palestina... Turchia: ha confermato che la sua ambasciata sta monitorando il destino dei turchi a bordo e ha preso "misure necessarie". Il fantasma del Mavi Marmara del 2010 incombe. Ogni governo sta calibrando il proprio sdegno. Alcuni fanno i diplomatici, altri vanno per il collo. Nel frattempo, la linea di Israele è ferma: gli attivisti saranno deportati, l'aiuto non passerà, il blocco rimane. La battaglia in mare non riguarda più le barche - si tratta di chi cede per primo sulla scena mondiale. Fonte: Reuters, @clashreport Media: Greenpeace Intl