Una delle principali richieste di Hamas è stata che Trump stesso garantisse un cessate il fuoco, perché non si fidano di Netanyahu. La svolta di Trump su quella richiesta è di creare un "Consiglio di Pace" e nominare se stesso presidente. Ha anche avuto parole piuttosto pungenti per Netanyahu. "Lui menziona continuamente il 7 ottobre," ha detto Trump di Netanyahu. "Non possiamo mai dimenticare il 7 ottobre, ma migliaia hanno pagato il prezzo per questo e ora è tempo di riportare indietro i nostri ostaggi e tornare a cercare di costruire qualcosa di veramente grande." Ha anche notato che ci sono proteste regolari in Israele contro Netanyahu, alludendo al fatto che Trump è in realtà più popolare in Israele di Netanyahu. "Ho notato che ci sono sempre grandi folle riunite in Israele, e hanno il mio nome, mi piacciono per qualche motivo, Bibi, non lo so. Ma dicono due cose: 'per favore riportate indietro gli ostaggi' e 'fermate la guerra.' Quindi penso che sia una cosa molto popolare quella che stai facendo. È un guerriero, non sa come, ehm, tornare a un modo di vita normale... ma ora la gente vuole tornare alla pace." Il messaggio di Trump a Netanyahu non potrebbe essere più chiaro e nella stanza, Netanyahu ha chiaramente acconsentito alle richieste di Trump. Cosa farà Netanyahu per sabotare l'accordo una volta uscito dalla Casa Bianca resta da vedere. Nei prossimi giorni, aspettati qualche notizia su quanto Trump sia stato duro e diretto nello Studio Ovale. Importa solo se rimane.